Olio EVO Liguria


L’olio Evo della Liguria e olio extravergine d’oliva della Liguria

L'olio extravergine d'oliva della Liguria rappresenta uno dei prodotti simbolo dell'eccellenza agroalimentare italiana. La sua storia, le caratteristiche organolettiche e il legame profondo con il territorio fanno di questo olio un prodotto unico e inimitabile, amato e ricercato in tutto il mondo.

La storia dell'olio EVO ligure

La coltivazione dell'olivo in Liguria ha radici antichissime. Già in epoca romana, l'olivo era considerato una pianta preziosa, capace di offrire un frutto da cui estrarre un olio dalle molteplici proprietà. La Liguria, con il suo clima mite e le sue colline affacciate sul mare, si è rivelata un territorio ideale per la coltivazione di questa pianta. Nel corso dei secoli, le tecniche di coltivazione e produzione si sono affinate, tramandandosi di generazione in generazione e mantenendo vivo un sapere antico.

Un momento cruciale per l'olio ligure è stato il Medioevo, quando i monaci benedettini e cistercensi hanno contribuito a diffondere la coltivazione dell'olivo e a migliorare le tecniche di produzione. In quel periodo, l'olio non era solo un alimento, ma anche una merce di scambio e un ingrediente essenziale per la produzione di saponi e unguenti.

Le varietà di olive

L'olio EVO della Liguria si distingue per l'utilizzo di varietà di olive autoctone, tra cui spiccano la Taggiasca, la Lavagnina e la Razzola. La Taggiasca, in particolare, è la regina delle olive liguri: piccola, dal colore variabile tra il verde e il nero, è apprezzata per il suo sapore delicato e leggermente dolce. Questa varietà è coltivata principalmente nella Riviera di Ponente, in particolare nella provincia di Imperia.

La Lavagnina, invece, è diffusa nella Riviera di Levante, soprattutto nella zona di Lavagna, da cui prende il nome. Anche questa varietà produce un olio di alta qualità, caratterizzato da un gusto morbido e fruttato. Infine, la Razzola, coltivata nelle aree più interne, si distingue per la sua resistenza alle condizioni climatiche più difficili e per il suo sapore intenso e deciso.

Le caratteristiche organolettiche

L'olio extravergine d'oliva della Liguria si caratterizza per un colore che varia dal giallo dorato al verde chiaro, a seconda della varietà di olive e del periodo di raccolta. Al naso, sprigiona un profumo delicato, con note di mandorla, carciofo e erbe aromatiche. Al palato, si presenta morbido, con un equilibrio perfetto tra dolcezza, amaro e piccante. Questo profilo organolettico lo rende ideale per accompagnare una vasta gamma di piatti, esaltandone i sapori senza sovrastarli.

Uno degli aspetti più apprezzati dell'olio ligure è la sua leggerezza, che lo rende particolarmente digeribile e adatto anche a chi segue diete ipocaloriche. Inoltre, è ricco di antiossidanti naturali, come i polifenoli, che contribuiscono a contrastare l'invecchiamento cellulare e a proteggere il sistema cardiovascolare.

La Denominazione di Origine Protetta (DOP)

L'olio extravergine d'oliva della Liguria è tutelato dalla Denominazione di Origine Protetta (DOP), un riconoscimento che garantisce l'origine e la qualità del prodotto. La DOP "Riviera Ligure" si suddivide in tre sottozone: Riviera dei Fiori, Riviera del Ponente Savonese e Riviera di Levante. Ogni sottozona ha le sue peculiarità, legate alle caratteristiche del territorio e alle varietà di olive utilizzate.

Per ottenere la certificazione DOP, l'olio deve rispettare rigidi disciplinari di produzione, che prevedono, tra l'altro, la raccolta manuale delle olive, la spremitura a freddo entro 48 ore dalla raccolta e il rispetto di parametri chimico-fisici e organolettici definiti. Questi standard elevati garantiscono un prodotto di eccellenza, apprezzato sia in Italia che all'estero.

Il legame con il territorio

La Liguria è una regione caratterizzata da un territorio complesso, con colline ripide e terrazzamenti che si affacciano sul mare. Questi terrazzamenti, realizzati con muretti a secco, sono un esempio di come l'uomo sia riuscito a modellare il paesaggio per renderlo adatto alla coltivazione dell'olivo. La fatica e la dedizione dei contadini liguri si riflettono nella qualità dell'olio, che è il risultato di un lavoro paziente e meticoloso.

Il clima della Liguria, mite e ventilato, è un altro fattore determinante per la qualità dell'olio. Le brezze marine contribuiscono a mantenere le piante sane, riducendo il rischio di malattie, mentre le temperature moderate favoriscono una maturazione lenta e uniforme delle olive.

L'olio EVO nella cucina ligure

L'olio extravergine d'oliva è un ingrediente fondamentale della cucina ligure, dove viene utilizzato sia a crudo che in cottura. Tra le ricette tradizionali che lo vedono protagonista ci sono il pesto alla genovese, la focaccia ligure, la farinata di ceci e la torta pasqualina. In ognuna di queste preparazioni, l'olio conferisce un tocco di gusto unico e inconfondibile.

Il pesto alla genovese, in particolare, è un esempio emblematico di come l'olio ligure possa esaltare gli altri ingredienti. Preparato con basilico fresco, pinoli, aglio, parmigiano, pecorino e, naturalmente, olio extravergine d'oliva, questo condimento è un simbolo della tradizione culinaria ligure, apprezzato in tutto il mondo.

La produzione sostenibile

Negli ultimi anni, la produzione di olio extravergine d'oliva in Liguria si è orientata sempre più verso pratiche sostenibili, nel rispetto dell'ambiente e della biodiversità. Molti produttori hanno adottato metodi di coltivazione biologica, evitando l'uso di pesticidi e fertilizzanti chimici, e si sono impegnati nella tutela dei muretti a secco, riconosciuti dall'UNESCO come patrimonio culturale immateriale dell'umanità.

La sostenibilità passa anche attraverso l'innovazione tecnologica, con l'introduzione di sistemi di irrigazione a basso consumo, macchinari per la raccolta che riducono l'impatto ambientale e frantoi moderni che ottimizzano il processo di estrazione dell'olio, garantendo al contempo un prodotto di altissima qualità.

La promozione e il turismo enogastronomico

L'olio extravergine d'oliva della Liguria è un elemento chiave del turismo enogastronomico regionale. L’olio EVO della Liguria è in vendita direttamente in molti frantoi e aziende agricole che offrono visite guidate e degustazioni, permettendo ai visitatori di scoprire da vicino il processo di produzione e di apprezzare le caratteristiche uniche dell'olio ligure.

Eventi come le "Giornate dell'Olio" e le sagre dedicate all'oliva Taggiasca rappresentano un'opportunità per promuovere questo prodotto e per valorizzare il territorio. Durante queste manifestazioni, è possibile degustare l'olio in abbinamento a piatti tipici, partecipare a laboratori e trovare in vendita l’olio EVO della Liguria acquistandolo direttamente dai produttori.

Conclusioni

L'olio extravergine d'oliva della Liguria è molto più di un semplice condimento: è il risultato di una storia millenaria, di un territorio unico e di una tradizione che si rinnova nel tempo. La sua qualità è il frutto di un lavoro appassionato e di un legame profondo con la terra, che si riflette in ogni goccia di questo prezioso oro liquido.

Scegliere l'olio ligure significa non solo portare in tavola un prodotto eccellente, ma anche sostenere un modello di produzione rispettoso dell'ambiente e delle tradizioni locali. Un gesto che celebra il gusto, la cultura e l'autenticità di una delle regioni più affascinanti d'Italia.