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Quali contenitori vanno utilizzati per l'olio extravergine d'oliva?
Ecco una guida completa
È importante una premessa:
L'olio extravergine d'oliva è un prodotto prezioso che richiede cura e attenzione in ogni fase, dalla raccolta delle olive alla conservazione. La scelta del contenitore giusto è fondamentale per preservare le sue caratteristiche organolettiche e garantirne la qualità nel tempo.
Qui esploreremo in maniera approfondita il mondo dei contenitori per l'olio extravergine d'oliva, fornendo una panoramica completa sulle diverse tipologie disponibili, sui loro pregi e difetti, sui criteri di scelta più importanti e sulle modalità di utilizzo e manutenzione.
Ciò premesso andiamo ad esplorare il mondo dei contenitori per olio extravergine d'oliva
Esistono diverse tipologie di contenitori per olio extravergine d'oliva, ciascuna con proprie caratteristiche e peculiarità:
· Il Vetro:
Il vetro è il materiale tradizionalmente più utilizzato per l'olio extravergine d'oliva. La principale caratteristica del vetro è che è inerte, non rilascia sostanze nell'olio e lo protegge dalla luce, in particolare quello di colore scuro, preservandone il colore e il gusto. Le bottiglie in vetro sono prodotte nelle più svariate forme e le dimensioni ne determinano la capacità le più usate sono 100 ml. - 250 ml. – 500 ml. – 750 ml. E 1 litro. Importante è il tappo che può essere quello semplice in alluminio, ma sempre più viene utilizzato, sotto la capsula in alluminio, uno in plastica alimentare con funzione antirabbocco, obbligatorio per le bottiglie che vengono servite sui tavoli dei ristoranti o di altri locali della ristorazione in genere. Il motivo principale, oltre ad evitare versamenti di olio non voluti, l’aggiunta (rabbocco) o il riempimento con olio che non corrisponde a quanto dichiarato in etichetta, a salvaguardia dei consumatori.
· Acciaio inox:
l'acciaio inox è un materiale robusto, igienico e facile da pulire. È impermeabile alla luce e all'aria, garantendo una conservazione ottimale dell'olio. I contenitori in acciaio inox sono disponibili in diverse forme e dimensioni, anche con erogatori a beccuccio per un versamento preciso.
· Latta:
la latta è un materiale economico e leggero, spesso utilizzato per grandi contenitori destinati al trasporto o allo stoccaggio. Le lattine di buona qualità sono rivestite internamente con uno strato protettivo che impedisce il contatto diretto dell'olio con il metallo. Tuttavia, la latta non è il materiale ideale per una conservazione prolungata dell'olio, in quanto può alterarne leggermente il sapore nel tempo. I formati in genere sono da 1 lt. – 2lt. – 3lt. – 5 lt. Per quanto prima detto è preferibile acquistare latte dal contenuto minore, tenuto conto dei consumi personali e della propria famiglia
· Ceramica:
i contenitori in ceramica sono un'opzione elegante e decorativa per conservare l'olio in cucina. La ceramica è un materiale traspirante che permette all'olio di respirare leggermente, favorendo una micro-ossigenazione che può esaltare alcune caratteristiche organolettiche. Tuttavia, la ceramica è fragile e non protegge completamente l'olio dalla luce, quindi è consigliabile utilizzarla per piccole quantità da consumare in tempi brevi.
· Plastica:
i contenitori in plastica sono leggeri, economici e pratici, ma non sono la scelta ideale per la conservazione a lungo termine dell'olio extravergine d'oliva. La plastica, soprattutto se di bassa qualità, può rilasciare nell'olio sostanze nocive e alterarne il sapore. Inoltre, la plastica non protegge l'olio dalla luce, quindi è consigliabile utilizzare contenitori in plastica scura o opaca e conservarli in un luogo buio.
La scelta del contenitore
Nella scelta del contenitore per l'olio extravergine d'oliva bisogna tener presenti diversi fattori, vediamo quali:
· Quantità di olio:
la dimensione del contenitore deve essere proporzionata alla quantità di olio da conservare. Il fabbisogno per il consumo proprio e del proprio nucleo famigliare determinerà la scelta dei formati: per consumi minori è preferibile orientarsi per contenitori da 250 ml a 1 litro, mentre per quantità maggiori si possono utilizzare contenitori da 2 a 5 litri. In questa scelta importante è anche la frequenza di utilizzo: nelle famiglie italiane, soprattutto dove si è attenti ad una sana alimentazione, magari seguendo i dettami della Dieta Mediterranea, il consumo dell’olio extravergine di oliva è quotidiano ed è consigliabile scegliere contenitori di piccole o medie dimensioni, più pratici da maneggiare e da utilizzare ed anche perché avremo sempre olio che mantiene la sua freschezza di gusto.
· Modalità di conservazione:
se l'olio viene conservato in dispensa, a temperatura ambiente, è importante scegliere un contenitore in vetro scuro o in acciaio inox che protegga l'olio dalla luce. Importante, in ogni caso, è di evitare la vicinanza con fonti di calore; ad esempio, non esporre le lattine a contatto diretto con la luce del sole che scalderebbero l’olio contenuto alterandone inevitabilmente le sue caratteristiche organolettiche e di sapore (tipico lasciare le lattine fuori ad un terrazzo o balcone…). Se invece l'olio viene conservato in frigorifero, è possibile utilizzare anche contenitori trasparenti, ma è una soluzione che non consigliamo-
· Estetica:
il contenitore per l'olio extravergine d'oliva può anche essere un elemento decorativo in cucina. Infatti, sono ormai diffusi contenitori in ceramiche delle più svariate forme e colori che sono spesso dei veri capolavori di artigianato. Ci sono regioni italiane dove l’arte della ceramica produce dei veri capolavori, unici nel loro genere. Ultimamente vi è una tendenza molto di moda, ma che ha anche la sua preziosa funzione ed utilità, regalare oliere artigianali di ottima fattura contenenti pregiato olio extravergine di oliva; sono bomboniere gastronomiche donate ai propri ospiti e che riscontrano un alto gradimento per diversi eventi e cerimonie: matrimoni, battesimi, cresime, comunioni o per festeggiare compleanni, lauree, ma anche per meeting e convention aziendali omaggiate a clienti, partners e partecipanti di rilievo.
I contenitori Bag-in-Box: una soluzione innovativa per l'oliextravergine d'oliva
I contenitori Bag-in-Box, noti anche come "scatole a sacchetto", rappresentano una soluzione innovativa e versatile per il confezionamento, la conservazione e la distribuzione di diversi prodotti liquidi, tra cui l'olio extravergine d'oliva.
Vediamone la struttura e funzionamento
Un contenitore Bag-in-Box si compone di due elementi principali:
· Sacca interna:
la sacca interna è realizzata in materiale plastico multistrato ad alta barriera, che isola il prodotto dall'aria, dalla luce e dagli agenti esterni, preservandone le caratteristiche organolettiche e garantendo una lunga shelf life.
· Scatola esterna:
la scatola esterna è in cartone ondulato robusto e personalizzabile, che protegge la sacca interna e facilita il trasporto e la movimentazione del contenitore.
· Sistema di erogazione
Il sistema di erogazione è costituito da un rubinetto dosatore posizionato sul lato corto della scatola che permette di versare l’olio extravergine in modo pratico e igienico, evitando fuoriuscite e sprechi.
Vantaggi dei contenitori Bag-in-Box
Vediamo quali sono i vantaggi dei contenitori Bag-in-Box per olio extravergine d'oliva:
· Freschezza prolungata:
la sacca interna a tenuta garantisce una perfetta conservazione dell'olio, preservandone il gusto, il profumo e le proprietà nutrizionali nel tempo.
· Praticità d'uso:
il rubinetto dosatore permette un'erogazione pulita e precisa, senza gocciolamenti, facilitando il condimento dei piatti ed evitando sprechi.
· Sicurezza alimentare:
i materiali utilizzati per la sacca interna e la scatola esterna sono conformi alle normative igienico-sanitarie vigenti, garantendo la sicurezza alimentare del prodotto.
· Ecosostenibilità:
i contenitori Bag-in-Box sono riciclabili e hanno un minor impatto ambientale rispetto alle bottiglie di vetro o di plastica, contribuendo a ridurre l'inquinamento e a favorire la sostenibilità.
· Ottimizzazione degli spazi:
la forma compatta e modulare dei contenitori Bag-in-Box permette di ottimizzare gli spazi di stoccaggio e trasporto, riducendo i costi di magazzino e di movimentazione.
· Versatilità:
i contenitori Bag-in-Box sono disponibili in diverse capacità che vanno dai 3 litri fino ai 20, passando per i 5 e i 10 litri. L’ultima innovazione di questo periodo è l’introduzione dei formati da 1 e 2 litri, proseguendo nella politica di attenzione all’ecosostenibilità del packaging industriale-alimentare.
Utilizzo e manutenzione dei contenitori Bag-in-Box
Importante conoscere ed applicare alcune semplici attenzioni per utilizzare in modo corretto i contenitori Bag-in-Box:
· Conservazione:
conservare i contenitori in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore e luce diretta.
· Apertura:
una volta aperto il rubinetto, l'olio si conserva per diverse settimane grazie al sistema di chiusura ermetica della sacca interna.
· Pulizia:
lavare il rubinetto dosatore con acqua e detersivo neutro dopo ogni utilizzo per mantenere l'igiene del contenitore.
In conclusione, possiamo affermare che i contenitori Bag-in-Box rappresentano una soluzione innovativa e vantaggiosa per il confezionamento, la conservazione e la distribuzione di olio extravergine d'oliva. La loro praticità, sicurezza, ecosostenibilità e versatilità li rendono una scelta ideale per produttori, distributori e consumatori finali, contribuendo a valorizzare le qualità organolettiche di questo prezioso prodotto e a ridurre l'impatto ambientale.
Inoltre, in più ai vantaggi sopra elencati, i contenitori Bag-in-Box offrono anche un'interessante opportunità di marketing e comunicazione per i produttori di olio extravergine d'oliva. Infatti, la scatola esterna, che è personalizzabile, consente di creare un packaging accattivante e distintivo, che contribuisce a valorizzare il brand e a comunicare i valori del produttore al consumatore finale.
In definitiva, i contenitori Bag-in-Box sono una scelta moderna e responsabile per il confezionamento e la distribuzione dell'olio extravergine d'oliva, coniugando praticità, sicurezza e sostenibilità con la valorizzazione di un prodotto d'eccellenza.
In ultimo dobbiamo precisare che confezionare l'olio extravergine d'oliva è un processo delicato che richiede attenzione per preservare al meglio le qualità organolettiche e nutrizionali del prodotto. Il luogo ideale per confezionare l'olio extravergine d'oliva deve soddisfare diversi requisiti:
1. Ambiente Protetto:
L'olio extravergine d'oliva è sensibile alla luce, al calore e all'ossigeno, diventa quindi basilare che il luogo di confezionamento sia buio o abbia un'illuminazione minima, a temperatura controllata (preferibilmente tra i 15 e i 20°C) e con una buona ventilazione per mantenere l'ambiente fresco e asciutto.
2. Pulizia e Igiene:
Il locale deve essere pulito e conforme alle normative igienico-sanitarie vigenti. L'olio è un alimento delicato e può facilmente contaminarsi se l'ambiente non è adeguatamente igienizzato. Gli operatori devono indossare abbigliamento adeguato e seguire rigorosi protocolli di pulizia.
3. Materiali di Confezionamento:
La scelta dei contenitori che proteggano l'olio dalla luce e dall'ossidazione è fondamentale. I materiali ideali sono il vetro scuro, il metallo (come l'acciaio inox) e materiali compositi che bloccano i raggi UV. Il vetro scuro è particolarmente apprezzato per la sua capacità di proteggere l'olio e per la sua riciclabilità, ma abbiamo visto come il confezionamento in Bag in Box si fa sempre più strada ed è sempre più utilizzato per i suoi innegabili vantaggi.
4. Attrezzature Adeguate:
Le macchine utilizzate per il confezionamento devono essere moderne e ben manutenute per evitare contaminazioni e ossidazioni. Le linee di imbottigliamento devono garantire un riempimento rapido e preciso, minimizzando il contatto dell'olio con l'aria.
5. Stoccaggio Temporaneo:
L’olio extravergine d’oliva prodotto non viene imbottigliato immediatamente e soprattutto non in un’unica soluzione. Si presenta quindi l’esigenza di essere conservato in modo corretto per evitare qualsiasi alterazione delle preziose caratteristiche del prodotto. Il sistema da utilizzare è lo stoccaggio in serbatoi di acciaio inox sotto azoto, così da evitare contatti con l’atmosfera e prevenirne l'ossidazione. Questi serbatoi devono essere puliti e mantenuti a temperatura controllata.
6. Controllo di Qualità:
Un modo per garantire al meglio il consumatore sarebbe quello di testare, prima del confezionamento, ogni lotto di produzione di olio evo per verificarne la qualità. Questo prevede analisi chimiche e sensoriali al fine di garantire che l'olio mantenga le sue caratteristiche peculiari originali.
7. Logistica e Distribuzione:
Il luogo di confezionamento dovrebbe essere logisticamente ben posizionato per facilitare la distribuzione. Una buona rete di trasporti aiuta a ridurre i tempi di transito, mantenendo l'olio fresco fino al momento dell'acquisto.
In conclusione, il miglior luogo per confezionare l'olio extravergine d'oliva è un ambiente controllato, pulito e igienico, dotato delle giuste attrezzature e materiali per garantire che il prodotto mantenga tutte le sue qualità fino al momento del consumo. Questo non solo protegge l'olio, ma assicura anche che i consumatori possano godere di un prodotto di alta qualità, ricco di sapore e benefici per la salute.